
SKU: barocco21 Categories: Quadri, Luca Bellandi
serigrafia
misure 90X108
AUTORE – LUCA BELLANDI
Artista livornese che dopo un primo periodo di ricerca e studio legato ai classici e ad una pittura
più tradizionale, incontra l’arte americana, con la sua derivazione underground che lo ha
influenzato in maniera profonda al punto di trasformare e il suo approccio all’arte pittorica.
Con gli anni, tramite il suo creare, Bellandi ci ha abituati allo svolgimento di cicli tematici in
chiavi compositive e tonali diverse, seppure la sua fluidità pittorica resti inalterata, questo quasi
per saggiare, sperimentare, verificare, successivamente, su una base fissa, le infinite
eventualità e le tante varianti della forma… di quella forma che sgorga dal suo intimo, dal suo
inatteso inconscio. Nella indubbia effervescenza e ricchezza dei partiti e degli elementi
figurativi, nella vivace estrosità di una fantasia che non sembra appagarsi se non quando abbia
dissolto ogni momento di staticità nella scena, nei sui quadri si denota l’aspirazione di trovare,
per via di successivi approssimazioni e confronti, sia tra opere diverse che all’interno della
stessa opera (e cioè all’interno di un singolo percorso creativo), la risoluzione architettonica e
di senso più unitaria e compiuta.
Tale metodologia (se così possiamo chiamarla) è assai significativa in ragione della estrema
analiticità di una pittura in cui le impostazioni di base non hanno minore pregio delle definizioni
di dettaglio. Infatti la sua è un’espressività che non si determina e non si qualifica se non
quando tutta la superficie del supporto abbia avuto l’ultimo sigillo da quella pennellata, di
chiusura, sensitiva e imprevedibile, che da sempre gli è tipica. Seppure nella indubbia facilità
con cui è sempre riuscito ad addomesticare la tecnica, l’esecuzione (a questo punto oserei
quasi musicale) infine rientra nell’estremamente meditativo e nel raffinato, nel mobile, nella
variazione, eccezionalmente ricca per tinte, non di rado ripassate tramite il percorso
liquido, sinuoso, di un colore che, sulla preparazione sottostante, distende un velo ricamato,
attento ai valori tramite i quali si sviluppa la linea, che si scopre a momenti lasciata e a
momenti inaspettatamente ripresa, tramite minuti graffi, tramite corsivi di misterioso
significato, quasi ideogrammi, inevitabilmente simboli, come fu anche del grande Giovanni
Boldini.
Considerati questi aspetti, non si può che sottolineare come Bellandi abbia in sé una incredibile
capacità di “affabulatore” per immagini. I suoi quadri non si finirebbe di scrutarli, perché
sempre ci rivelano componenti nuove e nuove flessioni del sentimento, organizzate da una
impaginazione di grande efficacia suggestiva, sostenuta, come già avrete inteso dal mio dire, da
un mestiere di rara sapienza.
(Di questo artista ho scelto 3 quadri dello stesso tema sviluppati con intensità diverse pertanto
opterei per 3 vini differenti.
1° Blu Days – interpretazione gioiosa, fresca, libera e felice;
abbinamento: Orange wine;
2° Night Spring – interpretazione passionale/tormentato; possessivo/ossessivo/tenebroso;
abbinamento: vino rosso corposo, morbido, bassa acidità, fruttato
3° With a Jewell – interpretazione amore a senso unico/amore in attesa;
abbinamento: vino bianco secco)