Mark Kostabi (serigrafia)
Mark Kostabi nasce da una famiglia di immigrati estoni in California, dove trascorrerà i primi anni
della vita, nella località di Whittier. Studia disegno e pittura alla California State University. Nel
1982 si trasferisce a New York e dal 1984 diventa un’importante figura di riferimento all’interno
del movimento artistico dell’East Village. Durante questi anni si diverte nell’uso provocatorio dei
mass media con auto interviste con a tema l’arte contemporanea.
Nei suoi dipinti sono presenti delle vere e proprie costanti, come la citazione di altre opere e la
raffigurazione di soggetti senza volto che richiamano le figure dei manichini di De Chirico.
Mark Kostabi dipinge figure senza volto, senza tempo, che possono essere tutti noi e nessuno di
noi, esprimono la paura dell’uomo nella società, ma anche una lingua universale.
“Il mio obiettivo – ha detto l’artista – è sempre stato quello di creare un’arte più interessante
possibile. La mia arte dovrebbe arricchire la vita di chi la osserva, sia di un visitatore che guarda i
miei quadri in un Museo, sia di un collezionista che guarda a lungo un Kostabi a casa sua, sia di un
gruppo di studenti che riflette su uno dei miei murali, sempre più numerosi, eseguiti per un
servizio pubblico. Le mie immagini danno gioia, anche se raccontano storie di solitudine,
confusione e isolamento.